Diocesi Ventimiglia – Sanremo

Il 1° settembre è iniziata a Ventimiglia l’esperienza del Focolare, dove si sono stabilite Maria Grazia Brusadelli, Stella Del Dotto e Silvia Dotta.

Chi sono queste focolarine e cosa ha di speciale questo evento?

Le tre nuove cittadine della città di confine, che da tempo hanno consacrato a Dio la loro vita, nell’Opera di Maria (altro nome del Movimento dei Focolari), hannodesiderato rispondere con prontezza ed entusiasmo alla proposta di Margaret Karram, attuale Presidente del Movimento dei Focolari, che sogna di abbracciare tutto il Mediterraneo in un grande progetto di fraternità, di cui Ventimiglia appunto è uno degli estremi strategici. 

Maria Grazia, dopo aver conosciuto varie realtà italiane e straniere, come la Siria e l’Argentina, ha lasciato il focolare di Genova senza difficoltà, essendo in pensione. 

Silvia e Stella, entrambe insegnanti di Matematica hanno ottenuto il trasferimento, rispettivamente da Napoli e da Pisa e sono ora a servizio della comunità che opera nel territorio ligure, condividendo con essa impegni e progetti.

Ma cosa è un focolare? È una casa che, come tutte, fa da perno alla vita della famiglia del Movimento, ma non solo…. Vuole essere una scuola di vita evangelica dove, sull’esempio della casetta di Nazaret, vige l’amore reciproco, che rende presente Gesù, secondo la sua promessa: “Dove due o tre sono uniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro” (Mt, 18-20).

“Sono sessant’anni che i membri del Movimento aspettavano questo giorno, da quando, a metà degli anni Sessanta, grazie a libri, riviste o incontri, si è diffuso nel nostro Ponente l’Ideale dell’unità scaturito da Chiara Lubich, che vuole contribuire a realizzare il testamento di Gesù: “Che tutti siano uno” (Gv 17,20). Momento quindi di grande commozione e di festa per tutta la comunità, che comprende persone laiche e religiose di varie età e diverse vocazioni.

Una rappresentanza di questi, il giorno 5 settembre in un incontro semplice e cordiale, ha voluto presentare a S. E. Mons. Antonio Suetta le nuove arrivate, mettendosi al servizio delle varie necessità del territorio, con il desiderio e l’impegno che la porta del focolare resti sempre spalancata: una porta pronta ad accogliere le realtà difficili in cui si vive quotidianamente, affrontate con quello spirito di fraternità che anima non solo il sogno di Margaret, ma quello di ogni cristiano di buona volontà.

Una prossima occasione di conoscenza della vita dei Focolari e tra tutti i partecipanti sarà il “Week-end in famiglia” dal 19 al 20 ottobre, a Bordighera: “Con-tatto e cura: mani che incontrano“.

Momento particolarmente significativo lo spettacolo musicale “ESCLUSI”, alle 21 di sabato 19 ottobre al Palazzo del Parco. Sarà un viaggio musicale, ispirato al libro di Silvano Gianti “Senza diritto di cittadinanza”, (ed. Città Nuova), in cui l’autore racconta le storie di tanti che vivono ai bordi delle strade, tra il degrado urbano e l’indifferenza della gente. A brevi letture del libro sono abbinate canzoni significative di cantautori italiani.

E il sogno del “Che tutti siano uno” continua…

Per contatti e informazioni

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• focventimiglia@gmail.com    –     via Sottoconvento, 21  – VENTIMIGLIA – IM