Giovedì 14 dicembre il clero della diocesi si è incontrato presso il seminario diocesano insieme al vescovo Antonio Suetta per l’incontro di formazione mensile e per gli auguri natalizi. E’ stato anche il primo incontro nel nuovo seminario diocesano di Sanremo con la presenza dei seminaristi trasferitisi dalla struttura di Bordighera. Ospite relatore è stato don Luigi Maria Epicopo che ha offerto la sua meditazione di approfondimento dell’enciclica “Amoris Laetitia”.
Paternità e maternità sono stati i due binari della sua riflessione: “come sacerdoti non siamo portati a diventare biologicamente padri ma possiamo diventarlo con la nostra libertà moralmente e pastoralmente per i fratelli che ci sono affidati e i nostri amici. In ogni caso per tutti è invece scontata un’altra cosa: che siamo figli dello stesso Padre. Lo viviamo nell’autentica vita cristiana ricevendo non un’amore generico ma quello personale di Dio. È tanto più questo è chiaro in noi ecco che lo riverseremo sulle persone che seguiamo: comprendere l’amore del Padre ci permette di capire infatti verso di loro come essere padri”.
Si confonde l’essere genitore con il diventare padre o madre di qualcuno. Il primo concetto indica un atto che porta alla nascita di una nuova persona, ma essere padre vuol dire assumersi la responsabilità di quella vita. E questo non è solo questione di diritti e doveri. Potrei infatti soddisfare ogni bisogno materiale del figlio: ma se non so instaurare una vera relazione di amore non sarò mai davvero padre.
Questo vale per il ministero: che non è solo svolgere un ufficio ma saper costruire con i fedeli una paternità spirituale che ci porti ad amare come padri ciascuno di loro ad immagine dell’amore divino su di noi.