L’Ufficio Pellegrinaggi organizza per sabato 21 luglio una bellissima visita al Sacro Monte di Crea, situato su una delle più alte colline del Monferrato, riconosciuta dall’UNESCO quale Patrimonio dell’Umanità. Dopo la Santa Messa al Santuario Mariano, una guida illustrerà le opere di grande valore artistico e la storia, molto ricca, del sito, legata agli altri Monti Sacri piemontesi e lombardi, e perciò ricollegabili alla grandiosa opera di Eusebio che diffuse il cristianesimo tra la popolazione pagana, sostituendo il culto delle deità femminili con quello della Madre di Dio. Situato in un parco naturale, si procederà lungo un sentiero che, attraverso un bosco, docilmente sale alla sommità della collina, alla famosa e particolare Cappella del Paradiso, dal quale si ammirano squarci di panorama sbalorditivi.
In totale le cappelle attuali del Sacro Monte sono 23 (+ 5 romiti), ma se ne visiteranno solo alcune, sufficienti però a trasmettere il fascino di una suggestiva sintesi tra fede, paesaggio, arte e memoria storica. Il percorso è adatto a tutte le età, ed il parco è arredato con aree di sosta attrezzate. Dopo aver consumato il pranzo all’ombra di querce e frassini, ci si recherà a Canelli per visitare una delle famose “cattedrali sotterranee”. Si tratta di chilometri di tunnel scavati direttamente nel tufo delle colline fin dal XVI secolo.
Avendo esse temperatura e umidità costanti, sono luoghi ideali per raffinare vini e spumanti. Anche queste affascinanti gallerie, i cui silenzi richiamano appunto l’atmosfera di antiche cattedrali, sono state riconosciute Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO in forza del rapporto di unicità tra viticultura ed escavazioni secolari, che hanno integrato natura e lavoro dell’uomo.
La visita guidata, sarà arricchita da proiezioni multimediali e … assaggio di diversi vini.