Sabato scorso, 19 gennaio, tanti ragazzi dell’Azione Cattolica diocesana si sono riuniti per la tradizionale Festa della Pace che quest’anno si è svolta per le strade di Arma di Taggia.
Circa 130 bambini provenienti dalle parrocchie di Santa Maria degli Angeli, San Siro, Nostra Signora del Rosario (Baragallo), Nostra Signora della Mercede, Natività di Maria Vergine (Villetta), Ss. Giacomo e Filippo e San Giovanni Battista sono stati accompagnati dai loro educatori in Piazzale Darsena, dove i festeggiamenti sono iniziati intorno alle 14,30.
Dopo un iniziale momento di accoglienza e musica l’Assistente diocesano per l’ ACR, don Diego Basso, ha guidato un momento di preghiera leggendo un brano dagli Atti degli Apostoli sulle prime comunità cristiane e sulla grande solidarietà che legava gli apostoli.
I giochi sono iniziati subito dopo un saluto dell’Amministrazione Comunale, nella persona del vicesindaco Chiara Cerri, e i ragazzi sono stati divisi in cinque squadre, pronti per iniziare un viaggio attraverso i continenti. Quest’anno, infatti, la Festa della Pace aveva come obiettivo l’evidenziare le forti differenze tra la qualità della vita degli abitanti di continenti diversi.
È partita una grande caccia al tesoro in giro per i continenti e i ragazzi hanno dovuto superare prove di abilità, logica e cultura generale. A metà del pomeriggio ci si è spostati in Piazza Tiziano Chierotti, dove è stata anche consegnata la merenda: questo infatti è stato un momento fondamentale per comprendere l’importanza di condividere quello che abbiamo con chi è meno fortunato di noi, per riparare, nel nostro piccolo, a quelle terribili disparità di cui sopra.
Nonostante il vento insistente e un po’ freddo, i ragazzi, gli educatori e gli animatori hanno, infine, formato un grande corteo che ha attraversato le strade di Arma di Taggia per arrivare nei giardini di Villa Boselli, dove c’è stato il tempo per sottolineare il messaggio che la festa voleva trasmettere e per concludere con i saluti.
Fondamentale per la buona riuscita della festa è stata la grande collaborazione tra l’Equipe diocesana per l’ACR, organo che si occupa nella pratica di organizzare e realizzare tutti gli eventi dedicati ai ragazzi, e gli educatori delle parrocchie, sempre motivati da grande entusiasmo e disponibilità.
Carlotta Londri