Grande partecipazione di persone e di fede per la festa patronale dedicata alla Natività di Maria Santissima nella parrocchia di Roverino – Ventimiglia. Un momento di devozione preparato con la novena che si è tenuta dal 1 settembre presso la chiesetta della Madonna di Loreto con il santo rosario e la messa predicata da don Daniele Bisato, padre spirituale del seminario diocesano che ha trattato il tema della riscoperta di Dio attraverso la figura di Maria. Ma anche una festa che è uscita dalle mura della parrocchia con le celebrazione tenute nei quartieri lunedì 4 settembre nel piazzale di via Caduti del Lavoro e sabato 2 sul sagrato della chiesa di sant’Antonio.
Venerdì 8 settembre giorno solenne della liturgia mariana con la preghiera delle lodi e la messa al mattino, la recita dell’angelus e dell’ora media a mezzogiorno e la celebrazione dei vespri e ancora la messa alla sera.
Il cuore dell’evento ecclesiale è previsto per oggi con la prima funzione alle ore 9 presso la chiesa di sant’Antonio, alle 11 la santa messa nella chiesetta della Madonna di Loreto e alle ore 20 la processione sempre presieduta da don Bisiato che raggiungerà la chiesa parrocchiale con questo percorso: corso Limone Piemonte, via Montale, via Caduti per tornare in corso Piemonte. E previsto l’accompagnamento della banda musicale. Alle 21 la santa messa solenne conclusiva e quindi un momento di festa e rinfresco insieme organizzato dai volontari della comunità parrocchiale.
Per oggi, lunedì 11 settembre, è in programma ancora una celebrazione alle ore 21 nella chiesetta Madonna di Loreto in cui saranno ricordati i defunti della parrocchia.
La festa della Natività di Maria è nata dapprima in Oriente; è stata introdotta nella chiesa d’Occidente dal papa Sergio I. Nella tradizione agricola il ricordo della nascita di Maria coincide con il termine dell’estate e dei raccolti. Secondo la tradizione tramandata dal Protovangelo di Giacomo, Maria è nata da Gioacchino ed Anna in una casa di Gerusalemme. Onorando la natività della Madre di Dio si va al vero significato e il fine di questo evento che è l’incarnazione del Verbo. Infatti Maria nasce, viene allattata e cresciuta per essere la Madre del Re dei secoli, di Dio. E’ questo del resto il motivo per cui di Maria soltanto (oltre che di S. Giovanni Battista e naturalmente di Cristo) non si festeggia unicamente la “ nascita al cielo “, come avviene per gli altri santi, ma anche la venuta in questo mondo.