Diocesi Ventimiglia – Sanremo

L’Estate è un momento cui ci si può e si deve riposare, si possono vivere momenti di relax, dopo un anno passato tra le proprie attività e i banchi di scuola, godendo anche dell’ampio tempo libero a disposizione. Allo stesso tempo però, rappresenta anche un periodo in cui cogliere l’importanza dello stare insieme, dell’Amicizia con la A maiuscola attraverso momenti di condivisione fatti di giochi, attività e uscite. Questo vale per tutti e non è stato da meno anche alle ex caserme Gallardi di Ventimiglia. Nella semplicità più assoluta, che spesso e volentieri è la strada migliore per rendere ricco il proprio cammino di crescita, ma anche di Fede, nel corso di tutto il mese di Luglio e la prima settimana d’Agosto, i ragazzi Gallardini  (una vivace e allegra compagnia composta da un quindicina di giovani tra i 6 e 14 anni) hanno potuto accedere a diverse attività. 

La prima tra tutte si riassume nel momento dei classici ed immancabili compiti delle vacanze. 

Per tre volte a settimana dalle 10 alle 12, iniziando con la preghiera del mattino e sfidando con grande determinazione la canicola del mese di Luglio, le giovani menti Gallardine hanno affrontato con dinamismo, espressioni, analisi logiche e grammaticali, traduzioni di testi in varie lingue e tanto ancora, sempre rifocillati nel momento di pausa da una lauta merenda per ricaricare al meglio le batterie!

Ovviamente dopo il dovere non è mancato di certo il “piacere”.

Una volta a settimana, principalmente il venerdì si sono svolte delle uscite a scopo ludico-ricreativo e in questo frangete ne abbiamo anche approfittato per un bel gemellaggio con la Parrocchia di Coldirodi e il suo parroco don Filippo per una fantastica gita al parco avventura di Genova Pegli. Con grande coraggio (ovviamente i ragazzi) e con un po’ più d’incoraggiamento ( per il sottoscritto) abbiamo passato la giornata tra funi, sentieri, carrucole e arrampicamenti. Nella seconda parte del pomeriggio poi ci siamo recati al Santuario del Bambino Gesù ad Arenzano, dove abbiamo potuto toccare con mano e non solo, la forte testimonianza di Fede di quella famosa località. Oltre a questo, nelle settimane successive non poteva mancare il classico pomeriggio di giochi al mare, la visita con testimonianza dalle Sorelle Ministre della Carità di Bordighera, la pizzata serale tutti insieme e la proposta del Campo Estivo Diocesano ad Ormea che ha visto la partecipazione di una decina di Gallardini che dopo due anni di pandemia hanno potuto riassaporare la bellezza di giorni condivisi con altri ragazzi della Diocesi. Essenziali per aprire la mente e il cuore, crescendo soprattutto nell’Amicizia e nella Fede.

Tutto questo ha rappresentato un desideroso tentativo di rivivere al meglio la nostra Estate dando sapore e qualità a questo periodo dell’anno, in ogni luogo e contesto, testimoniando con gioia la bellezza dello stare insieme con Gesù e facendo nostre le parole di San Giovanni Paolo II: “Dio ci ama, Dio ci accompagna in ogni momento della nostra vita, con un amore paziente e fedele. Dio infonde in noi il suo desiderio di ciò che è buono, un’attrazione verso ciò che è bello e vero”.

Luca Roic