Sabato 5 marzo i bambini di terza, quarta e quinta elementare e i ragazzi delle medie vivranno un’intera giornata diocesana di catechismo. Per favorire la riuscita dell’iniziativa e la comune partecipazione, l’incontro si svolgerà in quattro diversi vicariati: a Sanremo presso «Casa Papa Francesco», a Ventimiglia nei locali della Cattedrale di Santa Maria Assunta, a Vallecrosia presso «Casa Rachele» nella parrocchia San Rocco e ad Arma di Taggia nei locali della parrocchia Santi Francesco Saverio e Santa Paola Romana della frazione Levà. L’incontro è stato fortemente voluto e preparato in collaborazione dall’ufficio catechistico e dalla Caritas diocesana per vivere insieme la giornata delle 24 ore per il Signore per cominciare o riprendere il cammino verso il Signore Gesù.
Gli organizzatori si sono incontrati e, dopo aver pensato ad un sussidio comune per la quaresima, hanno proposto come nuovo passo una mattina di riflessione, di preghiera e di gioco che coinvolgesse i bambini e i ragazzi di tutta la diocesi: una giornata della Misericordia in questo Anno giubilare così bello e ricco di grazia.
Un momento nel quale catechisti e volontari Caritas potessero interagire e offrire le loro competenze per aiutare tutti i catechizzandi a comprendere e a fare esperienza della misericordia di Dio. I volontari della Caritas con le loro testimonianze dimostreranno che l’amore ricevuto dal Padre non può essere annunciato solo con le parole ma con la vita vissuta: gesti, azioni concrete nei confronti di chi ha più bisogno. Lo scopo della giornata sarà quello di portare tutti i bambini e i ragazzi a raggiungere quattro obiettivi: uscire dal nostro ambiente e incontrare nuovi amici, vivere una giornata di riflessione e di preghiera, fare esperienza della misericordia di Dio e mettere in comune le nostre ricchezze. La mattinata inizierà in tutti i luoghi alle ore 9 con l’accoglienza in cui ogni parrocchia si presenterà attraverso uno slogan o un bans.
Seguirà quindi una preghiera, una presentazione video dal titolo «Dio perdona», la testimonianza e una riflessione sulle opere di misericordia. Al termine si svolgerà un’attività in gruppi dal titolo «perdonare le offese» e la celebrazione penitenziale con le confessioni. La giornata si concluderà con alcuni giochi organizzati, la condivisione del pranzo al sacco e la consegna, ad ogni partecipante, di un’immagine raffigurante le opere di misericordia.
Di LAURA ANASTASIA