Si è concluso ieri, nell’ambito degli straordinari appuntamenti dell’Anno della Misericordia, il Giubileo dei Ragazzi (13-16 anni.) “Questo tempo prezioso coinvolge anche voi, cari ragazzi e ragazze, e io mi rivolgo a voi per invitarvi a prenderne parte, a diventarne i protagonisti, scoprendovi figli di Dio”, così scrive Papa Francesco nel messaggio per il Giubileo dei ragazzi e delle ragazze, esortando tutti a sentirsi chiamati a vivere l’Anno Santo della Misericordia partecipando a questo grande evento giubilare dal tema “Crescere Misericordiosi come il Padre” .
E’un grande incontro tra il Papa e i ragazzi e le ragazze da tutto il mondo, si contano infatti oltre 70.00 adolescenti. E’ presente a Roma anche una nutrita rappresentanza dei Giovanissimi dell’Azione Cattolica della nostra diocesi, accompagnati dai loro educatori per vivere insieme un’intensa esperienza e immergersi in un’occasione unica nel loro cammino di fede.
Dopo il saluto dell’assistente diocesano di Azione Cattolica, Don Alessandro Ghersi, i ragazzi sono partiti per Roma venerdì pomeriggio e dopo un lungo viaggio sono giunti in nottata alla Fiera di Roma, dove sono stati ospitati insieme ad altri cinquemila ragazzi provenienti da tutta Italia. La mattinata e il pomeriggio sono stati dedicati al pellegrinaggio verso Piazza San Pietro, dove i ragazzi hanno potuto celebrare il Sacramento della Riconciliazione, grazie alla presenza di centinaia di sacerdoti che, posizionati sotto le braccia accoglienti del Colonnato del Bernini, hanno confessato i ragazzi provenienti da ogni parte del mondo. Dopo questo momento i ragazzi in pellegrinaggio hanno potuto attraversare la Porta Santa e sostare in breve meditazione sulla tomba di San Pietro per la professione di fede e le altre preghiere per l’indulgenza giubilare.
L’altro momento forte della giornata è stata la grande festa-concerto allo Stadio Olimpico all’insegna della musica e delle testimonianze iniziata alle ore 20.30. Già dalle 19.00, però, lo stadio è stato teatro delle esibizioni di alcuni gruppi provenienti da varie Diocesi, espressione di diverse esperienze di pastorale giovanile. I ragazzi si sono potuti scatenare grazie all’animazione di Gigi Cotichella e poi in serata grazie all’esibizione di alcuni celebri cantanti fra cui Lorenzo Fragola, Francesca Michielin, Arisa, Moreno e Dear Jack. Sul palco dell’Olimpico si sono alternate anche importanti testimonianze da parte di rappresentanti del mondo del cinema, dello sport e dell’astronomia.
Questa mattina i giovanissimi si ritroveranno in Piazza San Pietro per la celebrazione della Santa Messa con il Santo Padre, quindi vivranno gli “Incontri nelle Tende della Misericordia”, sette piazze del centro storico di Roma ospiteranno, infatti, sette tende che racconteranno ai pellegrini e ai cittadini di Roma testimonianze di opere di misericordia spirituale e corporale.
Sara, della parrocchia San Siro in Sanremo, ci racconta le sue emozioni cosi: “È stato meraviglioso vedere così tanti giovani riuniti in piazza e sapere di essere tutti accomunati dalla voglia di accogliere nelle nostre vite la stessa persona: Gesù.”
Alessandro, della parrocchia di N.S. della Mercede di Sanremo: “Per me il momento più emozionante di tutta l’esperienza è stato il passaggio attraverso la Porta Santa: non immaginavo che avrei provato una gioia così piena.”
Rebecca, della parrocchia San Giovanni Battista di Ospedaletti: “La giornata di oggi (sabato) è stata indimenticabile e non vedo l’ora di tornare a San Pietro per la Messa di domenica.”
Antonio, della Cattedrale N.S. Assunta di Ventimiglia, aggiunge: “L’esperienza con gli altri giovanissimi della diocesi è splendida, ho trovato nuovi amici e spero di vivere altre meravigliose esperienze di questo genere.
L’anno straordinario della Misericordia, iniziato lo scorso dicembre, entra quindi nel vivo e si colora del sorriso, degli sguardi e dell’entusiasmo dei ragazzi che hanno invaso Roma. Un segno bello, importante e particolarmente significativo quello di Francesco. Invitare gli adolescenti a celebrare la Misericordia del Padre, chiedere loro di essere protagonisti di uno degli eventi più importanti di questo Anno Santo.
Il prossimo appuntamento che vedrà coinvolti i giovani della nostra diocesi sarà la giornata della gioventù di Cracovia del prossimo luglio quando i ragazzi dai 17 anni potranno vivere un’altra importante esperienza di fede e amicizia.
Walter Scavello