Per tutta la durata dell’Anno Santo, a partire dal 29 dicembre 2024 (apertura dell’anno giubilare a livello diocesano), sono da considerarsi Chiese e Luoghi Giubilari per i pellegrinaggi e l’acquisto delle indulgenze, lucrabili una volta al giorno per sé o per i defunti, concesse, alle prescritte condizioni (visita a Chiesa/Luogo giubilare o opera di misericordia o di penitenza, Confessione e Santa Comunione nell’arco di 8 giorni, professione di fede e preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre), in questa Diocesi di Ventimiglia – San Remo:
Come stabilito dalle Norme sulla concessione dell’indulgenza durante il Giubileo Ordinario dell’anno 2025, leindulgenze sono concesse, alle prescritte condizioni, a quanti non potranno partecipare alle solenni celebrazioni, ai pellegrinaggi e alle visite ai luoghi sacri per gravi motivi (monache di clausura e anziani infermi).
L’indulgenza giubilare si potrà acquistare anche con le opere di misericordia e penitenza indicate dalle Norme sulla concessione dell’indulgenza durante il Giubileo Ordinario dell’anno 2025: la partecipazione a Missioni Popolari, Esercizi Spirituali, le Opere di Misericordia Corporali e Spirituali.
+ Antonio Suetta, vescovo di Ventimiglia – San Remo
PerCorso – 2 – 22 e 23 novembre 2024
PerCorso – 1 – 6 novembre 2024
3 Ottobre 2024 – Prime indicazioni del Delegato Vescovile a riguardo dei Grandi Eventi e dei Pellegrinaggi organizzati da Parrocchie ed enti diocesani.
Libro sussidio – Giubileo della Speranza: guida per passare dalla notte alla luce in questi tempi oscuri – Effatà Editrice
Qui trovate tutte le informazioni per vivere al meglio questo straordinario evento ecclesiale.
Per contatti scrivete a giubileo@diocesiventimiglia.it
Le norme per conseguire le indulgenze – 13 maggio 2024
Appelli per detenuti, malati, anziani e giovani in preda a droghe e trasgressioni. Il Pontefice annuncia che aprirà una Porta Santa in carcere, invoca il condono dei debiti ai Paesi poveri, maggiore natalità, accoglienza per i migranti e rispetto del Creato, auspica la creazione di un Fondo per abolire la fame e l’impegno di pace della diplomazia. “È troppo sognare che le armi smettano di portare distruzione?”
SCARICA IL PDF CON IL TESTO DELLA BOLLA DI INDIZIONE
Se altri gruppi dalla Diocesi si iscriveranno autonomamente è bene che alla mail apposita e/o al delegato diocesano in modo che la partecipazione sarà comunicata al Dicastero affinchè il pellegrinaggio di ciascuno sia organizzato al meglio.
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2 Marzo 2024 – Presentazione da parte del Delegato Vescovile, don Filippo Pirondini