Diocesi Ventimiglia – Sanremo

Il nostro pellegrinaggio prosegue a Corte, frazione di Molini di triora: un piccolo borgo dell’Alta valle Argentina, dalla complessa storia, testimoniata dalle cinque chiese che punteggiano il suo territorio.

Il SITO

La chiesa parrocchiale è dedicata a San Giacomo Apostolo e fu eretta sede di parrocchia nel 1804, nonostante la fondazione sia da collocarsi attorno al XVI secolo. Le raffigurazioni mariane collocate al suo interno rappresentano le principali devozioni mariane:  la Madonna del Rosario con i misteri, la Madonna dei Dolori (dipinta ma anche in scultura lignea policroma), la Sacra Famiglia, una Madonna con Santi ed una scultura lignea policroma della Madonna con Bambino. Un piccolo dipinto di autore locale, datato al XIX secolo, ricorda invece l’’episodio dell’apparizione della Vergine ad un’abitante del luogo, evento che avrebbe portato alla nascita del santuario di Nostra Signora della Consolazione di Corte.

L’IMMAGINE

La devozione mariana si esprime in maniera originale nella piccola chiesa dedicata alla Madonna della Consolazione detta Madonna del Ciastreo, raggiungibile a piedi attraverso un sentiero panoramico che diparte dalla via principale, poco prima dell’ingresso in paese, ed è segnato dalla presenza di alcune cappelle. La tradizione indica in questo sito il luogo in cui tra fine Cinquecento e inizi Seicento apparve la Vergine Maria ad una pastorella muta dalla nascita che “miracolosamente” riacquistò l’uso della parola. Per questo motivo, la chiesa era ornata da ed voto dipinti e arredi, purtroppo in parte oggetto di furti reiteratesi nell’ultimo ventennio.

L’altare maggiore è un’opera lignea XVII_XVIII finemente intagliata dallo scultore locale Giovanni Battista Borgogno detto il Buscaglia (la foto ritrae l’altare prima del furto che ha danneggiato pesantemente la struttura), autore di numerosi altri apparati decorativi lignei, come , ad esempio,  l’altare dell’oratorio di san Giovanni Battista in Triora e quello dell’Oratorio di san Vincenzo in Montalto Ligure. Al  centro si trova la scultura della Vergine Maria con il Bambino. : sulle pareti si trovavano cinque dipinti ovali con l’Annunciazione, la Visitazione, la Presentazione al tempio, l’Immacolata e l’Assunta. La festività ricorre l’8 settembre.

L’INTERVENTO DI RESTAURO 8XMILLE

Tra il 2020 e il 2021, nonostante la pandemia, sono stati affrontati i lavori di rifacimento della copertura e di restauro del campanile della chiesa parrocchiale di San Giacomo Apostolo. Una chiesa dotata di torre campanaria di dimensioni imponenti, considerando la sua ubicazione rispetto al territorio e alla consistenza dell’abitato. Da alcuni anni si provvedeva con interventi di messa in sicurezza per scongiurare le frequenti cadute di intonaci, ma la situazione di degrado era così avanzata da non poter più reinviare il restauro. Altrettanto dicasi per la copertura : al suo interno, la chiesa parrocchiale presentava segni di infiltrazioni d’acqua con conseguente fioritura dell’intonaco e distacco di porzioni dello stesso, in particolar modo in corrispondenza dell’altare maggiore e a sinistra dell’organo, con grave distacco di parti dello stesso. Anche alla base del muro perimetrale erano presenti fenomeni di fioritura e sfarinatura causati dall’umidità di risalita. Si è quindi provveduto a risanare la copertura , consolidare la muratura del campanile e gli intonaci, ripristinare le parti ammalorate.

Per quanto attiene il Santuario del Ciastreo, esso è stato dotato di impianti antintrusione, un’altra misura possibile grazie al contributo 8XMille a maggior tutela dei siti di interesse storico-artistico.

APPROFONDIMENTI