Diocesi Ventimiglia – Sanremo

Proseguiamo il nostro pellegrinaggio nel Vicariato di Sanremo, lontano dai centri costieri che con caparbietà conservano tradizioni e opere di straordinario interesse. 

Il SITO

La chiesa parrocchiale di Baiardo, dedicata a San Nicola da Bari, fu edificata ex novo attorno al 1890-93 in sostituzione dell’antica sede, posta nel centro dell’abitato, che fu distrutta dal terribile terremoto che, nel 1887, colpì duramente l’estremo Ponente ligure. Della chiesa vecchia restano i ruderi sulla sommità del paese. La decorazione interna della parrocchiale riflette pertanto il gusto eclettico di quegli anni.

La devozione mariana locale si esprime magnificamente nel Santuario eretto in località Berzi, poco discosto dal paese, dedicato alla Vergine Assunta. Di origine quattrocentesca, appare oggi nella sua veste barocca, tra i migliori esempi nel territorio ligure. La volta fu affrescata con La Madonna in Gloria attribuita all’ambito dei Carrega.  Il ltema mariano è variamente declinato negli altari e, in generale,  nella decorazione pittorica e in materia che orna l’edificio. Viene celebrata la solennità del 15 agosto.

L’IMMAGINE

All’interno della chiesa parrocchiale è conservato uno dei dipinti di maggior pregio della Diocesi. Si tratta del polittico della Madonna detta di Berzi, perchè originariamente collocato nel Santuario di Nostra Signora Assunta in località Berzi, in Baiardo. Il polittico su tavola raffigura, al centro, la Vergine Maria in trono con Gesù Bambino seduto sulle sue ginocchia, nell’atto di sfogliare un libro: da notare, l’espressività della postura delle mani della Vergine, nell’atto di proteggere il Figlio e , al tempo stesso, i fedeli in preghiera davanti all’immagine; negli scomparti laterali, sono effigiati San Giovanni Battista (a sinistra) e San Pietro (a destra). Nella cimasa, al centro Cristo in Pietà (ovvero collocato nel sepolcro) ed attorniato dagli strumenti-simbolo della Passione, tra le figure dell’Angelo annunciante e della Madonna annunciata. Il dipinto presenta la firma dell’autore Francesco da Verzate (Franciscus de Vergiate de Papia Pinxit) al secolo Francesco Grasso o Grassi detto anche Francesco da Pavia, e una iscrizione dedicatoria da cui si desume che fu commissionato nel 1465. Si tratta della prima opera nota dell’artista, forse già attivo da alcuni anni in Liguria, poi documentato anche a Genova.

L’INTERVENTO DI RESTAURO 8XMILLE

L’intervento di restauro a favore della chiesa parrocchiale è stato condotto tra il 2006 e il 2007 ed ha interessato gli intonaci delle facciate e del campanile, con particolare cura rivolta agli ornati della facciata principale.

APPROFONDIMENTI