Diocesi Ventimiglia – Sanremo
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Newsletter dell’Ufficio Beni Culturali Diocesano
Badalucco, il patrimonio ecclesiastico promosso nella Giornata FAI di Primavera
Domenica 23 marzo si svolgerà a Badalucco la giornata FAI di Primavera, dedicata al patrimonio culturale dello splendido borgo della Valle Argentina, ricco di testimonianze storiche, che abbracciano un arco di tempo assai vasto, dalla preistoria (Tana Bertrand – Museo Archeologico G.M. Crowfoot) all’arte contemporanea (si pensi alle caratteristiche formelle in ceramica diffuse nei vicoli del paese). Nel contesto di questa iniziativa promossa dalla sezione FAI di Imperia, grazie alla disponibilità del parroco don Giuseppe Madani e del viceparroco Don Andrea Centurioni, saranno accessibili anche alcune delle chiese del paese – S. Maria Assunta e San Giorgio, Oratorio Santissimo Nome di Maria e San Nicolo’ – e verrà presentato il restauro della facciata della parrocchiale, reso possibile anche con il contributo dell’Ufficio Nazionale Beni Culturali Edilizia di Culto della CEI a valere sui fondi 8XMille. Ulteriori indicazioni saranno pubblicate sul nostro sito www.diocesiventimiglia.it e sul sito ufficiale del FAI www.fondoambiente.it
Montalto- Carpasio, Chiesa parrocchiale San Giovanni Battista e San Giorgio in Montalto: ultimato anche il restauro delle portelle dell’organo Ammirati in cassa Grinda
Nella ricorrenza del primo anniversario del ritorno alla casa del Padre di Mons. Antonio Luigi Rubino, storico parroco di Montalto e Carpasio, si è concluso anche il restauro delle portelle dell’organo Ammirati in cassa Grinda, intervento promosso proprio dallo stesso sacerdote grazie ad un suo lascito specifico, con il quale aveva pure sostenuto e realizzato il restauro dello strumento, beneficiario del contributo 8XMille dell’Ufficio Nazionale Beni Culturali Edilizia di Culto della CEI e del sostegno della Diocesi. In questi giorni le portelle – dipinte su entrambe i lati con le immagini dei Santi Giovanni Battista, Giorgio, Cecilia e il Re David ed angeli – saranno ricollocate, restituendo alla comunità un altro tassello del complesso tessuto artistico della parrocchiale, di cui fa parte il ben noto polittico di San Giorgio di Ludovico Brea (1516).
Si è svolto anche il primo sopralluogo congiunto tra il parroco, Don Antonio Garibaldi, l’Ufficio Beni Culturali, il Sindaco Mariano Bianchi e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona per avviare l’intervento di prevenzione antisismica grazie ai fondi PNRR, che sarà attuato direttamente dal Ministero della Cultura.
Pigna, Chiesa parrocchiale San Michele Arcangelo
Consolidamento statico del voltino sottostante la canonica e restauro della sacrestia
Si è concluso l’intervento di consolidamento statico del voltino soprastante via Borgo, sul quale insiste la canonica della parrocchiale. Prosegue invece l’intervento di recupero della sacrestia che prevedeva lo smontaggio dell’armadio e della pavimentazione per consentire l’intervento sull’estradosso della volta. La fase iniziale dei lavori ha riservato una gradita sorpresa: è stata rinvenuta una pavimentazione in ciappe d’ardesia (forse la stessa già presente all’interno della navata della chiesa, prima dei restauri, o addirittura proveniente dalla piazza esterna) con inserti in mattonelle in cotto. E’ emersa anche una botola che dava accesso ad un ossario, collocato in ambiente voltato sottostante. Le ciappe sono state accuratamente catalogate, rimosse e ora e ricollocate. Restano ora da portare a compimento alcuni interventi di sistemazione degli impianti e degli intonaci ed il rimontaggio dell’armadiatura. L’intervento è stato seguito passo passo dall’Ufficio Beni Culturali in collaborazione con il parroco, Don Mirko Belloli, la Direzione lavori e i funzionari della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona.
L’intervento, per il quale è in corso una raccolta fondi, è stato possibile grazie al contributo dell’Ufficio Nazionale Beni Culturali Edilizia di Culto della CEI a valere sui fondi 8XMille e, per gli interventi del secondo lotto, con il contributo del Ministero della Cultura.
Pigna, Chiesa parrocchiale San Michele Arcangelo
Restauro della vetrata del rosone della facciata
Alla fine del mese di marzo prenderà avvio l’atteso restauro della vetrata quattrocentesca del rosone, al centro della facciata della chiesa parrocchiale di Pigna, una delle più antiche vetrate istoriate conservate in Italia. L’intervento, caldeggiato dalla Diocesi e dal Comune di Pigna, ha trovato collocazione nella programmazione del Ministero della Cultura, ed è stato accuratamente progettato e sarà seguito dai funzionari della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona.
La vetrata, testimonianza poco valorizzata dell’arte vetraria italiana del Quattrocento, reca le effigi dei dodici apostoli e dei segni zodiacali. Era stata oggetto del provvidenziale smontaggio e ricovero in sicurezza nel novembre 1944, salvataggio in extremis (poco dopo il paese sarà bombardato e la vicina loggia distrutta) operato da Nino Lamboglia, fondatore dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri. Successivamente alla conclusione del conflitto, l’allora Soprintendenza ai Monumenti della Liguria ne aveva affidato il restauro alla ditta Veder Art di Milano, restituendola poi alla parrocchia.
Sanremo, Poggio, Santuario di Nostra Signora della Guardia: consolidamento delle volte e recupero delle facciate
Prosegue l’intervento di restauro del Santuario di Nostra Signora della Guardia, in posizione panoramica a protezione del confine est di Sanremo, sulla collina resa celebre dalla gara ciclistica Milano-Sanremo. Chiusa al culto alcuni anni fa, a causa del preoccupante quadro fessurativo delle volte della chiesa, è stato oggetto di un primo intervento di messa in sicurezza e quindi di un’accurata progettazione dell’intervento. Grazie al fondamentale contributo dell’Ufficio Nazionale Beni Culturali Edilizia di Culto della CEI, a valere sui fondi 8XMille, si è conclusa la fase più delicata relativa al consolidamento statico delle volte della navata della chiesa, il cui cedimento era dovuto principalmente alle infiltrazioni delle acque meteoriche. E’ stata restaurata la copertura ed ora si avvia il recupero degli intonaci delle facciate. Si resta poi in attesa dell’intervento di riqualificazione del piazzale circostante il Santuario, già concordato con il Comune di Sanremo.
Restera’ escluso da questo primo lotto di interventi il ripristino del portico – pur già progettato – a meno che non si trovino ulteriori sponsor per il completamento dell’intervento, mentre già si sono avviate raccolte fondi e attività di sensibilizzazione, coinvolgendo associazioni locali e il parroco, Don Alessandro Bertone.
Il Santuario tra I luoghi del cuore FAI – Grande attenzione in merito ha dedicato il FAI-Fondo Ambiente Italiano che, grazie alla sezione di Imperia, ha promosso il nostro Santuario attraverso la campagna di raccolta firme I luoghi del cuore aderendo alla quale i beni più votati riceveranno un contributo per iniziative di conservazione e restauro. Attualmente il Santuario si colloca al centoundicesimo posto nella graduatoria: si chiede pertanto di sostenere l’iniziativa attraverso un semplice voto, entro il 10 aprile, sul sito www.fondoambiente.it – i luoghi del cuore.
Ventimiglia, Parrocchia Cattedrale Nostra Signora Assunta: nuova vita all’ex Episcopio
Ha avuto inizio in gennaio l’atteso ed auspicato restauro dell’ex Episcopio, in via Porta Nuova, sede storica della Curia diocesana e dell’abitazione del Vescovo intemelio.
L’edificio ha già beneficiato di un primo intervento alle facciate contribuendo non poco alla valorizzazione di uno scorcio della piazza del centro storico e di via Garibaldi. L’interno sarà ora riqualificato ricavando nuovi spazi per la comunità, quali sale riunioni e aule di catechismo, oltre all’abitazione del parroco. Saranno opportunamente valorizzati il piano nobile ed il giardino pensile per accogliere l’attività pastorale condotta oggi dal parroco don Gerad Maria Susai.
L’intervento è reso possibile grazie al contributo dell’Ufficio Nazionale Beni Culturali Edilizia di Culto della CEI a valere sui fondi 8XMille e ad un apposito stanziamento della Diocesi.
Ventimiglia, Parrocchia San Giovanni Battista : restaurato il polittico di Varase
Dopo lunga attesa anche questo importante e poco noto tassello della cultura figurativa del Ponente ligure torna a raccontare la sua storia. Durante la seconda guerra mondiale era stato fortunosamente ricoverato nell’abbazia di Tiglieto insieme ad altri polittici e beni della Diocesi per iniziativa di Nino Lamboglia, fondatore dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, e poi restituito alla comunità. Il dipinto su tavola, del secolo XVI, raffigura la Madonna col Bambino tra i Santi Antonio e Fabiano. A lungo l’Ufficio Beni Culturali diocesano aveva ricercato sponsor per il restauro, senza esito, fintanto che, segnalata l’urgenza di intervento alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona, quest’ultima ha preso in carico l’opera finanziandolo direttamente. Nei prossimi mesi si svolgerà la cerimonia di riconsegna: indicazioni saranno pubblicate sul sito diocesano.
Archivio Storico Diocesano e Biblioteca Diocesana: catalogazione del patrimonio
Prende avvio la catalogazione informatizzata del patrimonio dell’ Archivio Storico Diocesano, diretto da DOn Antonio Saccomanno, e riprende la schedatura della biblioteca, attraverso i software rilasciati dall’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali e l’Edilizia di Culto della Conferenza Episcopale Italiana. Entrambe gli Istituti Culturali, ubicati nell’Ex Seminario diocesano, in Bordighera, via Aurelia 143, sono accessibili al pubblico e necessitano di un consistente intervento di riordino e inventariazione per aumentarne la fruizione e la visibilità.
I risultati saranno disponibili nei prossimi mesi sul portale www.beweb.chiesacattolica.it della Conferenza Episcopale Italiana che ha sponsorizzato entrambe gli interventi grazie al contributo erogato a valere sui fondi 8XMille.