Sabato scorso, 30 novembre, la Diocesi è stata travolta dall’entusiasmo giovanile del ritiro di Avvento. Molte parrocchie dei quattro vicariati hanno ospitato dalla mattina al pomeriggio più di un migliaio tra bimbi, fanciulli, ragazzi, catechisti, genitori, religiosi e sacerdoti, con un netto incremento della partecipazione rispetto allo scorso anno. Dopo un momento di accoglienza e di spiegazione della giornata i partecipanti si sono immersi nelle attività.
Un itinerario dedicato alla riflessione, stimolato dal gioco interattivo, dalle proiezioni, dalle condivisioni suscitate per cogliere le virtù presenti in ciascuno dei partecipanti alla luce della Parola di Dio; una giornata vissuta come momento di ripartenza per una “corsa” più consapevole, in cui si comprende che il Signore Gesù è presente nelle situazioni della vita, per trasformarle in qualcosa di nuovo. “Si è fatto uomo ed è venuto a stare con noi!” il titolo del ritiro, caratterizzato dal sacramento della Riconciliazione; tanti i sacerdoti pronti ad accogliere le confessioni dei più giovani che hanno così trovato una preziosa opportunità all’interno di una giornata imperniata sul valore delle quattro virtù cardinali: «Dobbiamo imparare a vivere in profondità le virtù e diventare persone sempre più autentiche per riscoprire, nell’attesa del Signore che viene, la capacità di essere temperanti, prudenti, forti e giusti» ci ricorda il nostro vescovo Antonio.
I ragazzi hanno partecipato con grande attenzione a questo evento organizzato dall’Ufficio Catechistico Diocesano lasciandosi coinvolgere dalle diverse esperienze proposte loro dall’equipe dei tanti catechisti disponibili ad accompagnarli in questa esperienza per suscitare sempre nei loro cuori la “ricerca del vero, del bene e del bello”.
Fabrizio Gatta