Domenica 21 gennaio, dalle ore 15.00 alle ore 17.30 nel salone della Villa Santa Giovanna d’Arco, a Sanremo, l’Ufficio catechistico ha incontrato i catechisti/e della Diocesi per il terzo incontro di formazione e per la presentazione e la consegna dei sussidi del periodo quaresimale.
Coerentemente con gli obiettivi del progetto catechistico diocesano, all’incontro parteciperanno anche i genitori dei bimbi e ragazzi impegnati nel cammino di catechesi, con i quali è iniziato un cammino di approfondimento e di collaborazione. Infatti, tutta la comunità cristiana continua a sostenere che la famiglia sia ancora uno dei pochi approdi affidabili cui ancorarsi e “la prima alleata di ogni proposta catechistica offerta ai piccoli e alle nuove generazioni” (I.G. n. 28)
Nella prima parte dell’incontro, più specificamente formativa, don Ferruccio Bortolotto, ha aiutato a riflettere su quanto la “casa” sia il luogo in cui la famiglia vive e costruisce se stessa ed anche se esposta alle intemperie della vita ciò che la tiene in piedi e la fonda è il Signore Gesù e il cemento della solidarietà e dell’amore tra coloro che vi abitano.
La riflessione sarà ispirata dal Vangelo di Matteo “La casa sulla roccia”, ci illustrerà la “casa” così come emerge dalle pagine del Vangelo: quella di Nazaret, la casa di Cana, di Zaccheo, di Betlemme, di Marta e Maria, la casa della vita.
Un secondo momento sarà invece dedicato alla presentazione dei sussidi che l’Ufficio catechistico vuole offrire come proposta ad ogni parrocchia, ad ogni catechista, ad ogni famiglia, per percorrere insieme, come diocesi, il cammino di Quaresima. Il Sussidio che ha come sussidio: “La mia casa è sulla roccia” ci aiuterà a camminare verso la Pasqua: cominciando dalle fondamenta, ogni settimana cercheremo di costruire con un atteggiamento—parola chiave, la nostra casa sulla roccia che è Gesù; le attività proposte ci aiuteranno ad approfondire la Parola di Dio delle domeniche di Quaresima; un impegno preso insieme: bimbi–ragazzi, catechisti e soprattutto in famiglia aiuterà a vivere bene le giornate di questo nuovo cammino quaresimale; la preghiera e le riflessioni proposte, faranno sentire Gesù più vicino e più amico: con Lui la nostra casa sarà ferma, solida, nessuna pioggia, nessun vento forte potranno farla crollare.
Come nel periodo di Avvento, i sussidi sono stati redatti in due versioni, una per i bambini fino ai dieci anni, una per i ragazzi che frequentano la scuola media, e potranno essere usati durante gli incontri di catechesi, ma anche a sera, quando tutta la famiglia è riunita prima o dopo la cena.
L’Ufficio catechistico auspica una partecipazione numerosa di “addetti ai lavori”, di tanti genitori che si mettono in ricerca accanto ai figli, nella consapevolezza – come afferma fratel Enzo Biemmi, membro della consulta nazionale per la catechesi – che “stiamo vivendo un momento di passaggio da un cristianesimo dell’obbligo e del dovere ad un cristianesimo della libertà e della grazia” (Dossier Catechisti 09–2017).