Tempo di Avvento e di Natale 2021, un’iniziativa benefica in difesa dei valori della vita umana.
Quando si parla di vita, ovvero un dono sacro fatto da Dio all’uomo, un miracolo vero e proprio, un valore inestimabile e inviolabile, non si può non pensare al tema dell’aborto che sta facendo molto discutere, in una società dove “la cultura dello scarto” e del comodo ha preso il sopravvento. E proprio nel periodo natalizio e dell’Avvento, festa di una nascita che ha donato amore, non si può rimanere indifferenti di fronte all’indifferenza di chi pensa che un embrione o un nascituro siano oggetti da poter “gettare”. In occasione della ricorrenza dei 27 anni del Centro di aiuto alla vita di Sanremo e in concomitanza con i 21 anni della Casa di accoglienza “Miracolo della vita” di Taggia, la Chiesa di Tutti i Santi, la parrocchia di San Bartolomeo, la Cappella dell’ospedale Borea e di villa Maria della città dei fiori hanno deciso di dare un grande contributo di sensibilizzazione e umanità. Grazie ad un’idea di don Giuseppe Puglisi, “filo conduttore” di queste realtà diocesane, partirà a breve l’iniziativa benefica “Tempo di Avvento e di Natale 2021”. In cosa consiste?
“Venderemo ( a offerta libera) delle bellissime palline con la raffigurazione della Sacra famiglia, – spiega don Giuseppe – e faremo una raccolta di generi di necessità per i bambini piccoli: pannolini, latte, omogeneizzati e altro materiale per neonati. E’ un progetto nato per aiutare le famiglie bisognose che non riescono a mantenere i loro figli. Oltre a dare un prezioso aiuto materiale l’iniziativa è mirata a sensibilizzare e a fare comprendere l’importanza della difesa della vita e del valore della famiglia, in un momento storico dove sembra che si sia dimenticato il senso profondo di questi due concetti. In un tempo in cui l’aborto sembra ormai un obiettivo da inserire nella nostra Costituzione, la Chiesa, come protettrice della dignità umana, si sta adoperando per “educare” gli animi in senso contrario. Spero che l’iniziativa raggiunga ottimi risultati sia in termini materiali che etici e che i fedeli con le loro offerte contribuiscano il più possibile ad aiutare tante famiglie e madri in difficoltà.”
Donatella Lauria