A disposizione dei fedeli anche testi in ebraico, greco e la Nova Vulgata. La consultazione è possibile anche per tutti gli utenti che hanno difficoltà visive.
La presenza in Rete delle comunità ecclesiali è stata sempre numerosa, dinamica e creativa, diversificata in siti web, canali social, applicazioni (app). L’attenzione pastorale verso le persone non ha trascurato i percorsi di fede, con una ricchezza di iniziative per la preghiera, la partecipazione alla Liturgia, la conoscenza della Parola di Dio: una varietà di servizi per utenti diversi e con esigenze e sensibilità diverse.
In questo quadro si collocano anche le proposte della Cei: i siti web per la Liturgia e per la Bibbia.
A fine maggio è uscita la nuova versione dell’app Bibbia Cei, che ricalca i contenuti e le principali funzioni del sito bibbiaedu.it, fruibili però anche off-line. L’applicazione contiene: i testi e le note della Bibbia Cei (ver. 2008 e 1974); la Bibbia interconfessionale; Antico Testamento in Ebraico e Greco, Nuovo Testamento in Greco, Nova Vulgata. Si possono fare ricerche e confrontare testi. L’applicazione permette di adattare la visualizzazione a beneficio di utenti con difficoltà visive.
Commissionata dalla Segreteria generale della Cei a Idsunitelm srl, l’app è stata realizzata sotto la supervisione del Settore dell’Apostolato biblico dell’Ufficio catechistico nazionale e dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali, con il supporto del Servizio informatico Cei.
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