MARIA, FARO E PORTO SICURO
La città di Sanremo si è stretta oggi attorno alla Vergine della Costa, nella solennità dell’Assunzione di Maria in cielo, festeggiando così la sua protettrice che da secoli veglia sulla città dallo splendido Santuario che domina la collina storica.
Come da tradizione, le autorità civili e militari, con il Sindaco in testa, hanno compiuto il loro pellegrinaggio alla Madre della Costa, intorno alle 10, accolti alle porte del Santuario dal Vescovo Antonio Suetta, dal Rettore don Giuseppe Puglisi e dalle consorelle della Confraternita.
All’interno dell’edificio sacro si è svolta la cerimonia di consegna delle medaglie ai nuovi consoli del mare.
Quest’anno sono stati proclamati Consoli:
Gina Zaoli, presidente del Circolo velico Capo Verde; Vittorio Depaulis, Tenente di Vascello Medico della Marina Militare; Giuseppe Bonelli, Capitano di Vascello della Guardia Costiera.
La preghiera del marinaio ha concluso la cerimonia tradizionale.
A seguire, il solenne Pontificale, presieduto dal Vescovo, che è stato trasmesso in diretta su Raiuno.
Il servizio liturgico è stato curato dagli alunni del Seminario. Ad animare i canti la Cappella musicale diocesana diretta dal M° Davide Tepasso.
Mons. Vescovo ha ricordato all’inizio della Messa le vittime, i familiari, e tutti i soccorritori impegnati nel grave incidente che si è verificato ieri a seguito del crollo del viadotto autostradale di Genova.
Nell’omelia ha citato Kierkegaard, che descrive la vita umana come una crociera di cui si è smarrita la meta lungo la quale i viaggiatori si lasciano intrattenere dalle musiche e dalle danze del viaggio, dimenticando l’orizzonte che dà senso e significato a tutto.
“A Maria, stella del mare, ancora una volta guarda il popolo di Sanremo – ha detto il Vescovo – come da secoli i marinai di questa terra, perché sia ancora luce e guida nelle tempeste della nostra vita”.
I marinai di Sanremo hanno donato all’offertorio un cesto di pesce delle coste sanremesi.
La diretta televisiva ha consentito di apprezzare la grande ricchezza decorativa e iconografica del Santuario, che è uno dei “luoghi mariani” più belli d’Italia. Prima della Messa, una cartolina ha illustrato le peculiarità del territorio e la bellezza di una terra che da una fede plurisecolare attinge la sua forza e la sua laboriosità.
articolo di Alessandro Scaccianoce – foto proprietà RAI TELEVISIONE