Sabato scorso, durante la giornata mondiale della gioventù diocesana, si è conosciuto il nome del vincitore del concorso che il servizio diocesano di pastorale giovanile ha indetto nei mesi scorsi per creare il suo nuovo logo e perché ne fosse proprio un giovane della diocesi l’ideatore.
La valutazione finale, dopo la selezione della commissione organizzatrice, è stata elaborata da una giuria popolare giovanile con i «like» postati sulla pagina facebook dedicata, dal direttivo della pastorale giovanile, dal nostro vescovo Antonio e dalla consulta di pastorale giovanile.
Vincitrice è stata Chiara della parrocchia della Mercede di Sanremo che ha creato il logo rappresentato nella foto, giovane, colorato, solare, che attira lo sguardo e che racchiude in sé i valori di una vita piena.
-I tre omini rappresentano i giovani della diocesi, in cammino verso Cristo.
-Il faro è simbolo di una Chiesa che ha il compito di educarci e guidarci nel cammino.
-L’ostia e la croce rappresentano Gesù che ci dona il suo corpo e la sua vita per nutrirci e indirizzarci.
-La strada, come un’onda, è simbolo del territorio della diocesi e quindi metafora della strada che ogni cristiano è chiamato a percorrere da e verso Gesù.
-I tre gabbiani, uccelli presenti nelle nostre zone di mare, vogliono essere metafora della Trinità.
-Il sole è la luce che, anche se alla sera tramonta, il giorno dopo rinasce, offrendo sempre nuove opportunità, simbolo della speranza che i giovani non devono perdere mai.