Il 7 dicembre la nostra diocesi ha benedetto il Signore per il dono inestimabile di due nuovi presbiteri, che si aggiungono ai 3 già ordinati lo scorso luglio. Si tratta di don Vincenzo Zito e don Fabrizio Gatta, due storie diverse, come diversa è la storia di ogni chiamata, ma accumunate dal filo della Provvidenza che li ha condotti a dare la loro vita a Dio e ai fratelli.
Don Vincenzo Zito, classe 1977, ha Sanremo nel cuore perché, anche se le sue radici sono siciliane, è nato e cresciuto nella Città dei fiori. Ha studiato Scienze dell’educazione e ha svolto con passione vari lavori, soprattutto quelli di educatore in una comunità per minori in difficoltà. La chiamata del Signore, giunta 8 anni fa, lo ha portato a decidere di lasciare tutto per entrare in Seminario dove la sua fede è stata temprata dalla lotta contro la malattia. Svolgerà il ministero sacerdotale nella parrocchia di San Rocco in Sanremo, la stessa che aveva frequentato da piccolo.
Don Fabrizio Gatta ha invece Sanremo nel sangue. Infatti, anche se è nato e cresciuto a Roma, può vantare origini sanremesi grazie ai suoi nonni. Volto familiare della TV italiana, ha lavorato in RAI per 20 anni, durante i quali ha presentato diversi programmi tra cui Linea verde e Linea blu, fino a quando nel 2013 ha sentito la chiamata alla conversione e il desiderio di seguire il Signore da vicino. Dopo aver studiato alla Pontificia università Gregoriana è stato accolto nella nostra diocesi e ordinato diacono. Il suo futuro è in realtà un ritorno alle origini, dato che svolgerà il ministero sacerdotale nella Parrocchia della Concattedrale di San Siro in Sanremo, proprio dove, decenni fa, è stato battezzato suo nonno.
La storia di questi due nostri fratelli è la storia degli operai chiamati a lavorare nella vigna nelle ultime ore del giorno e dimostra come il Signore non si stanchi di chiamare a seguirlo e di far sentire la sua voce anche a operai non più giovani. A loro l’augurio di lavorare con passione in quella porzione della vigna del Signore che è la nostra diocesi.
Andrea Lavelli
Album a cura di Tonino Bonomo