Pubblicato il documento guida per i lavori dell’assemblea generale di ottobre 2023 e del 2024 sul tema della sinodalità. Diviso in due macrosezioni, è frutto dei contributi delle tappe diocesana e continentale e riporta l’esperienza delle Chiese nel mondo che soffrono per guerre, disuguaglianze, povertà, abusi.
Una sessantina di pagine con all’interno l’esperienza delle Chiese di ogni regione del mondo che si trovano a vivere guerre, cambiamenti climatici, sistemi economici che producono “sfruttamento, disuguaglianza e ‘scarto’”. Chiese i cui fedeli subiscono il martirio, in Paesi dove sono minoranze o dove fanno i conti “con una secolarizzazione sempre più spinta, e talora aggressiva”. Chiese ferite dagli abusi “sessuali, di potere e di coscienza, economici e istituzionali”, ferite che necessitano di risposte e di una “conversione”. Chiese che desiderano andare incontro a chi non si sente accettato “a ragione della loro affettività e sessualità” e che abbracciano le sfide, senza paura e senza provare a “risolverle a tutti i costi”, impegnandosi nel discernimento sinodale: “Solo in questo modo le tensioni possono diventare fonti di energia e non scadere in polarizzazioni distruttive”.