San Francesco Maria da Camporosso, nato nel 1804, forse è uno dei santi più importanti nato nella nostra Diocesi, molto famoso da noi ma ancora più venerato a Genova, tanto da assegnarli il titolo di “Padre Santo” dalla gente del porto della città per le sue continue opere di bene, per stare sempre nei carruggi, fra i “caravana” del porto, nei quartieri più colpiti dal colera sino al punto di rimanerne contagiato. Forse però non tutti sanno che la sua vocazione nacque al Santuario della Madonna del Laghetto, presso Nizza, all’epoca ancora italiana, dove vi si recava spesso in pellegrinaggio, a piedi, passando per i sentieri delle colline e dei monti liguri.
Ebbene, la Pastorale dello Sport e Tempo Libero della Diocesi di Ventimiglia-Sanremo, organizza per sabato 17 Giugno, un pellegrinaggio in bicicletta cercando di ripercorrere lo stesso sentiero che verosimilmente, percorreva San Francesco Maria quando si recava in quel luogo di ritiro spirituale. Molte cose sono cambiate dal 1804: il Santuario ora è molto più conosciuto come Santuario di Notre Dame di Laghet, molti di quei sentieri di allora sono diventate strade, i confini tra stati non esistevano, ma la fede che smuove i pellegrini ad andare in quel luogo di preghiera è sempre la stessa.
Ed è proprio questa la ragione che sta alla base di questo pellegrinaggio: riscoprire o approfondire la figura del “Padre Santo” da Camporosso per riscoprire o approfondire la nostra vocazione. Pellegrini ciclisti, appuntamento dunque sabato 17 Giugno alle ore 9:00 a Camporosso per percorrere 50 chilometri circa di salite e discese, su e giù per le vallate tra l’italia e la Francia, tra panorami mozzafiato, paesini incantati, chiese bellissime, fino al Santuario di Laghet, alla ricerca della nostra vocazione, seguendo i passi di San Francesco Maria da Camporosso.
diacono Riccardo