Con lo stesso entusiasmo con cui avevano cominciato il nuovo anno liturgico, i bambini ed i ragazzi della Diocesi, che frequentano gli incontri di catechesi, hanno risposto ad un nuovo invito dell’Ufficio Catechistico e, accompagnati dai loro catechisti ed educatori, si sono incontrati sabato 9 marzo per intraprendere insieme il nuovo cammino di Quaresima.
Gli incontri si sono svolti nei diversi vicariati della diocesi: a S. Secondo, S. Nicola, S. M.Assunta per Ventimiglia; a S. Rocco Vallecrosia, all’istituto S. Anna, all’ex Seminario per il vicariato della Val Nervia; a N. S. degli Angeli e a S. Siro per Sanremo; ad Arma e a Riva Ligure, per la Valle Argentina.
I ragazzi si sono ritrovati nei vari luoghi stabiliti, divisi per età, pronti per vivere due momenti speciali: la Celebrazione Penitenziale e la Via Crucis.
I bimbi di prima e seconda elementare, che non hanno ancora ricevuto il sacramento della riconciliazione, sono stati invitati a vivere una Via crucis adatta alle loro possibilità, terminata la quale sono stati aiutati a trovare impegni da vivere in questo momento di grazia.
La celebrazione penitenziale ha permesso a catechisti ed educatori di far comprendere ai ragazzi che la Quaresima, è un cammino spirituale che ci prepara alla Pasqua, è il dono che il Signore ci fa per rinnovare la nostra vita; è il tempo in cui è possibile riflettere su ciò che fa crescere e su quello che ci impedisce di essere felici. La lettura della Parola commentata dai sacerdoti ha invitato i ragazzi al sacramento della riconciliazione; terminate le confessioni, ha avuto inizio la via crucis: sei incontri con i personaggi più significativi della via della croce. I soggetti erano vestiti all’uso del tempo: ognuno di loro ha presentato se stesso e, stimolato da domande, ha raccontato la sua esperienza e ha spiegato le motivazioni del suo agire. Il pomeriggio si è concluso con l’impegno dei presenti di resistere al male e impegnarsi nel bene che rende bella e gioiosa la vita.
Un grazie ai circa novecento tra bimbi e ragazzi che hanno partecipato, alle loro famiglie, alle catechiste, agli educatori, ai seminaristi, ai sacerdoti e soprattutto al Signore che ci fa il dono di capire e sperimentare che lavorare insieme è necessario e bello, perché non solo ci permette di condividere le nostre ricchezze, ma soprattutto ci fa sentire uniti in un unico scopo: annunciare a tutti il Suo amore che ci raggiunge e ci supera e costruire insieme la sua Chiesa!
Laura Anastasia