La parrocchia di San Siro di Sanremo è in festa, dal 7 giugno, giorno in cui con una sentita celebrazione giubilare sono iniziati i festeggiamenti patronali che si concluderanno nel giorno della solennità liturgica, giovedì 7 luglio. Lo slogan di quest’anno non poteva non tenere conto dell’Anno Santo indetto da Papa Francesco, facendo quindi riferimento alla misericordia e al titolo indicato dal Santo Padre: «Misericordiosi come il Padre». Si è voluto però aggiungere un avverbio che dice molto della vita di un
comunità: insieme.
I festeggiamenti sono iniziati con il carnevale estivo, a cui ha fatto seguito la serata teatro della Compagnia Stabile città di Sanremo, la StraSanSiro, ovvero la maratona non competitiva, che ha visto ai nastri di partenza quasi 200 persone con i testa i sacerdoti della comunità don Alvise, don Diego e don Claudio.
Inserite nel contesto dei festeggiamenti le «olimpiadi» parrocchiali, una sfida tra ragazzi, giovani e adulti in diverse discipline, dall’atletica alla bocce, dal basket al ping pong. Inoltre per tutti i week- end del mese di festa, nelle celebrazioni eucaristiche domenicali, dopo l’omelia, alcuni laici hanno commentato le opere di misericordia spirituale e quelle corporali. Sono stati però due i momenti davvero forti e molto partecipati. La straordinaria serata pubblica con Enzo Bianchi, priore di Bose, che mercoledì 29 giugno ha radunato in piazza San Siro oltre 300 persone entusiaste ed attente.
Una serata pubblica, organizzata di concerto con il comune di Sanremo, ricca di parole di saggezza e di fede con il titolo «Lo scandalo della misericordia».
Enzo Bianchi ha intrattenuto per oltre due ore il folto pubblico ricordando tra l’altro che la misericordia si può attuare solo se «si guardano gli altri occhi, ci si fa prossimi, ci si prende cura». L’altro momento forte si è svolto venerdì 1 e sabato 2 luglio, con la tradizionale sagra in piazza San Siro, dove oltre 600 persone a cena e più di 60 volontari hanno garantito la cucina e il servizio ai tavoli. I festeggiamenti si concluderanno giovedì 7 luglio, con la solenne concelebrazione eucaristica in piazza San Siro presieduta dal vescovo diocesano monsignor Antonio Suetta. Alle ore 19.45 ci sarà l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria. A seguire alle ore 21 nella splendida
cornice della piazza la Messa.
Al termine il parroco comunicherà alla comunità il vincitore del riconoscimento di «Parrocchiano dell’anno», mentre il vescovo premierà i vincitori delle gare delle olimpiadi e della StraSanSiro. L’accensione del tradizionale «fughetto de san sci» e la preghiera intorno al fuoco chiuderanno questo mese ricco di eventi.